06.10.2012, 10:59
I' sono innamorato, ma non tanto
che non men passi ben leggeramente;
di ciò mi lodo e tègnomi valente,
ch'a l'Amor non so dato tutto quanto.
E' basta ben se per lui gioco e canto
e amo e serverìa chi gli è servente:
ogni soperchio val quanto nïente,
e ciò non regna en me, ben mi dò vanto.
Però non pensi donna che sia nata,
che l'ami ligio com'i' veggio molti,
sia quanto voglia bella e delicata,
ché troppo amare fa gli òmini stolti;
però non vo' tener cotal usata,
che cangia 'l cor e divisa gli volti.
che non men passi ben leggeramente;
di ciò mi lodo e tègnomi valente,
ch'a l'Amor non so dato tutto quanto.
E' basta ben se per lui gioco e canto
e amo e serverìa chi gli è servente:
ogni soperchio val quanto nïente,
e ciò non regna en me, ben mi dò vanto.
Però non pensi donna che sia nata,
che l'ami ligio com'i' veggio molti,
sia quanto voglia bella e delicata,
ché troppo amare fa gli òmini stolti;
però non vo' tener cotal usata,
che cangia 'l cor e divisa gli volti.