28.09.2007, 12:26
Lasso, io non veggo più quelli occhi santi,
de' miei dolenti pace e vero obietto;
e perché quel ch'io veggo altro ho in dispetto,
Amor piatoso e miei copre di pianti.
Le lacrime, che cascan giù davanti,
destano il cor, di fuor bagnando il petto;
il cor domanda Amor qual duro affetto
fa così gli occhi madidi e roranti.
Amor gliel dice. Allor pietà gli viene
degli occhi, e manda alla umida mia faccia,
sospirando, una nebbia di martìri.
O dolcissimo Sole, o sol mio bene,
m¢strati alquanto e questa nebbia caccia:
non han più gli occhi pianti o il cor sospiri!
de' miei dolenti pace e vero obietto;
e perché quel ch'io veggo altro ho in dispetto,
Amor piatoso e miei copre di pianti.
Le lacrime, che cascan giù davanti,
destano il cor, di fuor bagnando il petto;
il cor domanda Amor qual duro affetto
fa così gli occhi madidi e roranti.
Amor gliel dice. Allor pietà gli viene
degli occhi, e manda alla umida mia faccia,
sospirando, una nebbia di martìri.
O dolcissimo Sole, o sol mio bene,
m¢strati alquanto e questa nebbia caccia:
non han più gli occhi pianti o il cor sospiri!