28.09.2007, 12:24
Ove madonna volge gli occhi belli
sanza altro sol la mia leggiadra Flora
fa germinar la terra e mandar fora
mille varii color' di fior' novelli.
Amorosa armonia rendon li ucelli,
sentendo il cantar suo, che l'innamora;
veston le selve i secchi rami, allora
che senton quanto dolce ella favelli.
Delle timide ninfe a' petti casti
qualche molle pensiero Amore infonde,
se trae riso o sospir la bella bocca.
Or qui lingua o pensier non par che basti
a intender ben quanta e qual grazia abonde,
là dove quella candida man tocca.
sanza altro sol la mia leggiadra Flora
fa germinar la terra e mandar fora
mille varii color' di fior' novelli.
Amorosa armonia rendon li ucelli,
sentendo il cantar suo, che l'innamora;
veston le selve i secchi rami, allora
che senton quanto dolce ella favelli.
Delle timide ninfe a' petti casti
qualche molle pensiero Amore infonde,
se trae riso o sospir la bella bocca.
Or qui lingua o pensier non par che basti
a intender ben quanta e qual grazia abonde,
là dove quella candida man tocca.