28.09.2007, 12:08
Occhi, io sospiro come vuole Amore
e voi avete per mio mal diletto;
sempre ardo, né giammai giugne allo effetto
qual più disia lo inveterato ardore.
Ma voi sentite ben pel mio dolore,
perché mirate il più gentil obietto
che aver possiate: al vostro ben perfetto
vi conduce la doglia di me, cuore.
Se pur piangete, io son quel che distillo
alquanto del mio mal per la via vostra;
né il ben vi toglie il cor, quando si duole.
Pregate meco Amor che sia tranquillo,
qual se benigno il chiaro obietto mostra
quanto sarà più bello il vostro sole!
e voi avete per mio mal diletto;
sempre ardo, né giammai giugne allo effetto
qual più disia lo inveterato ardore.
Ma voi sentite ben pel mio dolore,
perché mirate il più gentil obietto
che aver possiate: al vostro ben perfetto
vi conduce la doglia di me, cuore.
Se pur piangete, io son quel che distillo
alquanto del mio mal per la via vostra;
né il ben vi toglie il cor, quando si duole.
Pregate meco Amor che sia tranquillo,
qual se benigno il chiaro obietto mostra
quanto sarà più bello il vostro sole!