Dante a Forese
Bicci novel, figliuol di non so cui,
(s’i’ non ne domandasse monna Tessa),
giù per la gola tanta roba hai messa,
ch’a forza ti convien torre l’altrui.
E già la gente si guarda da lui
chi ha borsa a lato, là dove’ s’appressa,
dicendo: “Questi c’ha la faccia fessa
è piuvico ladron negli atti sui”.
E tal giace per lui nel letto tristo,
per tema non sia preso a lo ‘mbolare
che gli appartien quanto Giosepp’a Cristo.
Di Bicci e de’ fratei posso contare
ché per lo sangue lor, del male acquisto
sanno a lor donne buon’ cognati stare.
Forese a Dante
Ben so che fosti figliuol d’Alaghieri,
ed accorgomen pur a la vendetta
che facesti di lui sì bella e netta
de l’aguglin ched e’ cambiò l’altrieri.
Se tagliato n’avessi uno a quartieri,
di pace non dovevi aver tal fretta;
ma tu ha’ poi sì piena la bonetta,
che non la porterebber duo somieri.
Buon uso ci ha’ recato, ben til dico,
che qual ti carica ben di bastone,
colui ha’ per fratello e per amico.
Il nome ti direi de le persone
che v’hanno posto su; ma del panico
mi reca, ch’i’ vo’ metter la ragione.
Bicci novel, figliuol di non so cui,
(s’i’ non ne domandasse monna Tessa),
giù per la gola tanta roba hai messa,
ch’a forza ti convien torre l’altrui.
E già la gente si guarda da lui
chi ha borsa a lato, là dove’ s’appressa,
dicendo: “Questi c’ha la faccia fessa
è piuvico ladron negli atti sui”.
E tal giace per lui nel letto tristo,
per tema non sia preso a lo ‘mbolare
che gli appartien quanto Giosepp’a Cristo.
Di Bicci e de’ fratei posso contare
ché per lo sangue lor, del male acquisto
sanno a lor donne buon’ cognati stare.
Forese a Dante
Ben so che fosti figliuol d’Alaghieri,
ed accorgomen pur a la vendetta
che facesti di lui sì bella e netta
de l’aguglin ched e’ cambiò l’altrieri.
Se tagliato n’avessi uno a quartieri,
di pace non dovevi aver tal fretta;
ma tu ha’ poi sì piena la bonetta,
che non la porterebber duo somieri.
Buon uso ci ha’ recato, ben til dico,
che qual ti carica ben di bastone,
colui ha’ per fratello e per amico.
Il nome ti direi de le persone
che v’hanno posto su; ma del panico
mi reca, ch’i’ vo’ metter la ragione.