28.09.2007, 12:24
"Amorosi sospiri, e quali uscite
del bianco petto di mia donna bella,
ditemi del mio cor qualche novella,
qual voi sì dolcemente in lei nutrite".
"Stassi lieto il tuo cor, quieto e mite,
mille dolci pensier' movendo in quella,
co' qual' sovente e con Amor favella
alte cose e gentil'; né voi l'udite".
"Sospir' benigni, ora è ver quel che io sento
da voi?". "Sì certo!". "Almen ditemi ancora
se là dove è starà il mio core assai".
Mentre che io parlo, e lor sen vanno in vento.
Amor sopra il suo petto giura allora
che a me il mio cor non tornerà già mai.
del bianco petto di mia donna bella,
ditemi del mio cor qualche novella,
qual voi sì dolcemente in lei nutrite".
"Stassi lieto il tuo cor, quieto e mite,
mille dolci pensier' movendo in quella,
co' qual' sovente e con Amor favella
alte cose e gentil'; né voi l'udite".
"Sospir' benigni, ora è ver quel che io sento
da voi?". "Sì certo!". "Almen ditemi ancora
se là dove è starà il mio core assai".
Mentre che io parlo, e lor sen vanno in vento.
Amor sopra il suo petto giura allora
che a me il mio cor non tornerà già mai.