28.09.2007, 12:21
Tante vaghe bellezze ha in sé raccolto
il gentil viso della donna mia,
che ogni nuovo accidente che in lui sia
prende da lui bellezza e valor molto.
Se di grata pietà talor è involto,
pietà già mai non fu sì dolce e pia;
se di sdegno arde, tanto bella e ria
è l'ira, ch'Amor triema in quel bel volto.
Pietosa e bella è in essa ogni mestizia,
e se rigano pianti il vago viso,
dice piangendo Amor: "Questo è il mio regno!".
Ma quando il mondo cieco è fatto degno
che muova quella bocca un suave riso,
conosce allor quale è vera letizia.
il gentil viso della donna mia,
che ogni nuovo accidente che in lui sia
prende da lui bellezza e valor molto.
Se di grata pietà talor è involto,
pietà già mai non fu sì dolce e pia;
se di sdegno arde, tanto bella e ria
è l'ira, ch'Amor triema in quel bel volto.
Pietosa e bella è in essa ogni mestizia,
e se rigano pianti il vago viso,
dice piangendo Amor: "Questo è il mio regno!".
Ma quando il mondo cieco è fatto degno
che muova quella bocca un suave riso,
conosce allor quale è vera letizia.