18.09.2024, 10:25
Quel giorno, che l’ amata immagin corse
Al cor, come ch’ in pace star dovea
Molt’ anni in caro albergo, tal parea,
Che l’ amano, e ’l divin mi pose in forse.
In un momento allor l’ alma le porse
La dolce libertà, ch’ io mi godea;
E se stessa obliando lieta ardea
In lei, dal cui voler mai non si torse.
Mille accese virtuti a quella intorno
Scintillar vidi, e mille chiari rai
Far di nova beltate il volto adorno.
Ahi con che affetto Amore, e ’l Ciel pregai,
Che fosse eterno sì dolce soggiorno?
Ma fu la speme al ver lunge d’ assai.
Al cor, come ch’ in pace star dovea
Molt’ anni in caro albergo, tal parea,
Che l’ amano, e ’l divin mi pose in forse.
In un momento allor l’ alma le porse
La dolce libertà, ch’ io mi godea;
E se stessa obliando lieta ardea
In lei, dal cui voler mai non si torse.
Mille accese virtuti a quella intorno
Scintillar vidi, e mille chiari rai
Far di nova beltate il volto adorno.
Ahi con che affetto Amore, e ’l Ciel pregai,
Che fosse eterno sì dolce soggiorno?
Ma fu la speme al ver lunge d’ assai.
Der Anspruch ihn auszudrücken, schärft auch den Eindruck.