Quella, che lieta del mortal mio duolo - Druckversion +- Sonett-Forum (https://sonett-archiv.com/forum) +-- Forum: Sonett-Archiv (https://sonett-archiv.com/forum/forumdisplay.php?fid=126) +--- Forum: Sonette aus romanischen Sprachen (https://sonett-archiv.com/forum/forumdisplay.php?fid=857) +---- Forum: Italienische Sonette (https://sonett-archiv.com/forum/forumdisplay.php?fid=821) +----- Forum: Italienische Autoren C (https://sonett-archiv.com/forum/forumdisplay.php?fid=1400) +------ Forum: Giovanni Della Casa (https://sonett-archiv.com/forum/forumdisplay.php?fid=1223) +------ Thema: Quella, che lieta del mortal mio duolo (/showthread.php?tid=22277) |
Quella, che lieta del mortal mio duolo - ZaunköniG - 27.09.2012 Quella, che lieta del mortal mio duolo, ne i monti e per le selve oscure e sole fuggendo gir come nemico sòle me, che lei come donna onoro e colo; al penser mio, che questo obietto ha solo e ch’indi vive e cibo altro non vòle, celar non pò de’ suoi begli occhi il sole, né per fuggir, né per levarsi a volo. Ben pote ella sparire a me dinanzi, come augellin che ‘l duro arciero ha scorto ratto ver’ gli alti boschi a volar prende: ma l’ali del penser chi fia ch’avanzi? cui lungo calle e aspro è piano e corto, così caldo desio l’affretta e stende |