Sonett-Forum

Normale Version: Sonetto 030 - Quella stessa ragion, che pria raccolse
Du siehst gerade eine vereinfachte Darstellung unserer Inhalte. Normale Ansicht mit richtiger Formatierung.
Quella stessa ragion, che pria raccolse
  All’ altiera mia luce i miei pensieri,
  Dovria cangiarli di fallaci in veri,
  E ridurmi nel grado, onde mi tolse.

Ella d’ un saldo laccio il cor m’ avvolse,
  Non fur li sensi semplici o leggieri;
  Ella sostiene ancor quei nodi intieri
  Sì, che ’l colpo mortal non li disciolse.

Ella mi fe seguir gli ardenti lumi,
  Spregiando libertate, e ’n quel bel stato,
  Passar con dolce speme i giorni amari.

Ma di speranza io priva, quei costumi
  Dovria mutar in più securi e rari
  Desiri omai, vincendo il Cielo irato.