Sonett-Forum

Normale Version: Sonetto 028 - Primo sacro splendor, ch’ unito insieme
Du siehst gerade eine vereinfachte Darstellung unserer Inhalte. Normale Ansicht mit richtiger Formatierung.
Primo sacro splendor, ch’ unito insieme
  Del vero Sol l’ esempio a noi dimostri;
  Chi ti contempla nei beati chiostri,
  Giunto al fin del desio lascia la speme.

Nè laccio il lega più, nè duolo il preme,
  Fuor della rete degl’ inganni nostri;
  E tu, ch’ a par del più bel lume giostri,
  Spirto, ch’ ancora il mondo adora e teme,

Qual grado eccelso, o pur qual gloria immensa
  All’ alta tua virtù destina il Cielo?
  E godi ognor nella divina luce.

Giusta man degni premii quì dispensa;
  Fu vera guida agli altri il mortal velo;
  Or dell’ alme lo spirto è onor e duce.