06.10.2012, 11:22
A Dante Alighieri
Lassar vo' lo trovare di Becchina,
Dante Alighieri, e dir del mariscalco:
ch'e' par fiorin d'or, ed è di ricalco;
par zuccar caffettin, ed è salina;
par pan di grano, ed è di saggina;
par una torre, ed è un vil balco;
ed è un nibbio, e par un girfalco;
e pare un gallo, ed è una gallina.
Sonetto mïo, vàtene a Fiorenza:
dove vedrai le donne e le donzelle,
di' che 'l su' fatto è solo di parvenza.
Ed eo per me ne conterò novelle
al bon re Carlo conte di Provenza,
e per sto mo' gli fregiarò la pelle.
Lassar vo' lo trovare di Becchina,
Dante Alighieri, e dir del mariscalco:
ch'e' par fiorin d'or, ed è di ricalco;
par zuccar caffettin, ed è salina;
par pan di grano, ed è di saggina;
par una torre, ed è un vil balco;
ed è un nibbio, e par un girfalco;
e pare un gallo, ed è una gallina.
Sonetto mïo, vàtene a Fiorenza:
dove vedrai le donne e le donzelle,
di' che 'l su' fatto è solo di parvenza.
Ed eo per me ne conterò novelle
al bon re Carlo conte di Provenza,
e per sto mo' gli fregiarò la pelle.