Sonett-Forum

Normale Version: Dolce umiltade e fatti egregi e magni
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Dolce umiltade e fatti egregi e magni
vere ricchezze son d’antico sangue;
né per altro, cred’io, mendica, esangue,
Italia de’ suoi figli oggi si lagni.

Se non che, in coltivar falsi guadagni,
superbia in lor fiorisce e valor langue:
onde, signor, sovra le rane è l’angue,
e i lupi son pastor fatti de gli agni.

Ponete mente a questa antica madre:
deh come ha in vece di trionfi e palme
pur bruna vesta e bende oscure e adre!

Oh delle veramente nobili alme
spronate il cor, ch’alberga alte e leggiadre
voglie, a sgombrarla di sì gravi salme