Sonett-Forum

Normale Version: Forse però che respirar ne lice
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Forse però che respirar ne lice
dopo tanti anni, or questo e or quell’angue
così ne punge, o pur del nostro sangue
non è vermiglia ancora ogni pendice?

Terra più ch’altra pria lieta e felice
fatt’è per dura mano ignuda, esangue:
deh perch’in noi virtute e valor langue,
e rinverde avarizia ogni radice?

Ch’ancor potrebbe, asciutto il sangue sparso
e sereni i begli occhi or di duol colmi,
frenar le genti Italia a l’antico uso;

ned io l’Ibero o più Cesare accuso
che ‘l loro aspro vicin, ma piango, e duolmi
rotto vedere il mio bel nido e arso