25.09.2012, 18:10
Certo ben son quei due begli occhi degni
onde non schifi il cor piaga profonda,
e quella treccia inanellata e bionda,
ove al laccio cader l’alma non sdegni.
Altri due lustri e più nel mio cor regni
e mi conduca a la prigion seconda
Amor, che i passi miei sempre circonda
co’ i più pericolosi suoi ritegni;
poi che sì dolce è ‘l colpo ond’i’ languisco,
sì leggiadra la rete ond’i’ son preso,
sì ‘l novo carcer mio diporto e festa.
Benedetta colei che m’have offeso,
e ‘l mare, e l’onda, in cui nacque il mio risco
securo, e la tranquilla mia tempesta
onde non schifi il cor piaga profonda,
e quella treccia inanellata e bionda,
ove al laccio cader l’alma non sdegni.
Altri due lustri e più nel mio cor regni
e mi conduca a la prigion seconda
Amor, che i passi miei sempre circonda
co’ i più pericolosi suoi ritegni;
poi che sì dolce è ‘l colpo ond’i’ languisco,
sì leggiadra la rete ond’i’ son preso,
sì ‘l novo carcer mio diporto e festa.
Benedetta colei che m’have offeso,
e ‘l mare, e l’onda, in cui nacque il mio risco
securo, e la tranquilla mia tempesta