Sonett-Forum

Normale Version: Fuor di man di tiranno a giusto regno
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Fuor di man di tiranno a giusto regno,
Soranzo mio, fuggito, in pace or sei:
deh come volentier teco verrei
fuggendo anch’io signor crudele e ‘ndegno!

Duro mi fia, fin qui col tuo sostegno
usato di portar gli affanni miei,
or viver orbo i gravi giorni e rei,
ché sol m’avanza omai pianto e disdegno.

Tolsemi antico bene invidia nova:
e s’io ne piansi e morte ebbi da presso
tu ‘l sai, cui lo mio cor chiuso non fue;

e or m’hai tu di doppio affanno oppresso
partendo, che l’un duol l’altro rinova;
né basto i’ solo a soffrirli ambidue