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Normale Version: Botti Binda, Rachele: La Mia Camera Di Fanciulla
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La Mia Camera Di Fanciulla

Io ti ripenso ognor, culla gioconda
de primi affetti susurranti in seno:
tu mi scintilli nel pensier, qual' onda
che scorre e scorre in ruscelletto ameno.

Chi l' onda intrise di letal veleno?
chi mai t' invase, o stanza vereconda?
chi, o vago scrigno di dovizie pieno,
rapì il fulgor de la tua luce bionda?

Vano è 'l morbido astuccio allor che perso
per via più non vi splenda il braccialetto.
(Che cinga il polso d'una bella ignota?)

Il caro nido, già si caldo e terso,
or solitario e forse, ahimè, negletto,
somiglia a busta di gioielli vuota.