28.09.2007, 12:27
Io torno a voi, o chiare luci e belle,
al dolce lume, alla beltà infinita,
onde ogni cor gentile al mondo ha vita,
come dal sole il lume l'altre stelle.
Vengo con passi lenti a mirar quelle,
pien di varii pensier', che alcun ne invita
pure a speranza; da altri sbigottita
l'alma teme d'intenderne novelle.
Dicemi in questo Amor: "Nel tuo cor mira:
vedra'vi scritte l'ultime parole
che udisti in mia presenzia, e io le scrissi.
Ciascuno altro pensier, disdegno e ira
tolto ho da lei, e in quel bel petto sole
ardon le fiamme che io per te vi missi".
al dolce lume, alla beltà infinita,
onde ogni cor gentile al mondo ha vita,
come dal sole il lume l'altre stelle.
Vengo con passi lenti a mirar quelle,
pien di varii pensier', che alcun ne invita
pure a speranza; da altri sbigottita
l'alma teme d'intenderne novelle.
Dicemi in questo Amor: "Nel tuo cor mira:
vedra'vi scritte l'ultime parole
che udisti in mia presenzia, e io le scrissi.
Ciascuno altro pensier, disdegno e ira
tolto ho da lei, e in quel bel petto sole
ardon le fiamme che io per te vi missi".