Sonett-Forum

Normale Version: O Sonno placidissimo, omai vieni
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O Sonno placidissimo, omai vieni
allo affannato cor che ti disia!
Serra il perenne fonte a' pianti mia,
o dolce oblivion, che tanto peni!
Vienne, unica quiete, quale affreni
sola il corso al disire, e in compagnia
mena la donna mia benigna e pia,
con gli occhi di pietà dolci e sereni.
Mostrami il lieto riso, ove già fêrno
le Grazie la lor sede, e il disio queti
un pio sembiante, una parola accorta.
Se così me la monstri, o sia etterno
il nostro sonno, o questi sonni lieti,
lasso, non passin per l'eburnea porta!