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Normale Version: 321 É questo 'l nido in che la mia fenice
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321

É questo 'l nido in che la mia fenice
mise l'aurate et le purpuree penne,
che sotto le sue ali il mio cor tenne,
et parole et sospiri ancho ne elice?
O del dolce mio mal prima radice,
ov'è il bel viso, onde quel lume venne
che vivo et lieto, ardendo mi mantenne?
Sol' eri in terra; or se' nel ciel felice.
Et m'ài lasciato qui misero et solo,
talché pien di duol sempre al loco torno
che per te consecrato honora et còlo;
veggendo a' colli oscura notte intorno
onde prendesti al ciel l'ultimo volo,
et dove li occhi tuoi solean far giorno.